facciata del santuario di Padre Pio

Cosa vedere sul Gargano: i 5 luoghi sacri da non perdere

Il Gargano, un promontorio che si protende nel Mar Adriatico, è un tesoro non solo per gli amanti del mare e della natura, ma anche per i pellegrini e i viaggiatori spirituali. In questa terra storia e spiritualità si intrecciano offrendo ai visitatori un’esperienza unica e profonda.

Il luogo sacro per eccellenza del Gargano è naturalmente San Giovanni Rotondo, reso famoso da San Pio o meglio conosciuto come Padre Pio da Pietrelcina. Spesso ci si chiede cosa c’è da vedere a San Giovanni Rotondo e se ci sia altro oltre i luoghi sacri. La risposta è sì. Questa località adagiata alle pendici del Monte Calvo è tutta da scoprire. Tuttavia la forte attrattiva che i luoghi sacri di questa città hanno rimane sempre la prima motivazione per cui un turista si sposta in questa località. Se la scelta di visitare il Gargano è mossa da una ricerca dei luoghi sacri da non perdere, ci sono tanti altri luoghi da mettere in lista.

 

I 5 luoghi sacri da non perdere sul Gargano

 

Santuario di San Michele Arcangelo – Monte Sant’Angelo

Facciata del Santuario di San Michele Arcangelo

Situato su uno sperone roccioso a picco sul mare, questo santuario è uno dei più importanti e antichi del Cristianesimo occidentale. La leggenda narra che l’Arcangelo Michele sia apparso qui in tre occasioni nel V secolo, rendendolo un luogo di pellegrinaggio da secoli. Il santuario offre un’atmosfera mistica e suggestiva con le sue cripte, le cappelle e le viste panoramiche mozzafiato. Il culto micaelico era molto forte tra i Longobardi e infatti questa chiesa si trova al termine della Via sacra dei Longobardi. L’importanza che ricopre, come uno dei luoghi dei Longobardi in Italia, l’ha di fatto inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dichiarati dall’Unesco.

 

Abbazia di Santa Maria di Pulsano – Monte Sant’Angelo

 

In questa abbazia aveva sede l’Ordine degli Eremiti Pulsanesi, detti anche gli “Scalzi”. L’ordine si rifaceva alla regola di San Benedetto “Ora et labora” e si sviluppò a partire dal 1177, anno di costruzione dell’abbazia. Il suo operato fu così forte che arrivò a contare più di 40 monasteri sparsi, non solo in tutta la Puglia, ma anche in tutta Italia fino a giungere in Croazia. Questa abbazia benedettina offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella tranquillità e nella spiritualità dei monaci che la abitano ed è il luogo ideale per una pausa di riflessione e preghiera.

 

Santuario di San Matteo Apostolo – San Marco in Lamis

 

Dedicato all’apostolo San Matteo, questo santuario è un importante centro di devozione e pellegrinaggio nella regione del Gargano. Si trova a pochi chilometri da San Giovanni Rotondo ed è un luogo sacro da non perdere se si cerca quella spiritualità e quell’atmosfera mistica che a volte manca in mete religiose con grande afflusso turistico. La struttura è completamente circondata dal verde dei carpini e dei frassini. Probabilmente fu fondato dai Longobardi, ma su una chiesa e un ospizio precedenti dove erano soliti sostare i pellegrini diretti a Monte Sant’Angelo. Prima gestito dai monaci benedettini e successivamente dai Cistercensi, dal 1578 sono i Frati Minori a portare avanti l’opera dei precedenti ordini, i quali, accanto alle attività di accoglienza, hanno sviluppato un’intensa attività culturale.

 

Basilica di Santa Maria Maggiore – Siponto

 

Costruita su antiche rovine romane e bizantine, questa basilica è un gioiello di arte e spiritualità. La sua imponente facciata e gli affreschi medievali trasportano i visitatori indietro nel tempo. L’edificio ha una pianta quadrata ed è composto da due chiese indipendenti, una delle due è interrata. Il suo magnifico portale monumentale risale al Medioevo. Da non perdere la vicina Abbazia di Santa Maria di Ripalta, un altro luogo di rara bellezza e spiritualità.

 

Chiesa di San Nicola di Mira – Rodi Garganico

Anche le zone costiere offrono importanti luoghi sacri da non perdere, come ad esempio a Rodi Garganico. Qui si può visitare la Chiesa di San Nicola di Mira, chiesa madre della località. Fu costruita a seguito dei violenti terremoti che colpirono la zona nel XVII secolo. La parte esterna dell’edificio è priva di elementi decorativi. Unica eccezione la torre campanaria che risale a un periodo precedente la costruzione della chiesa. 

Tra le cose da vedere sul Gargano i luoghi sacri rivestono una particolare importanza perché fanno parte del glorioso passato di questo territorio. Il Gargano è una destinazione ideale per chi cerca un viaggio spirituale autentico e ricco di emozioni. I luoghi sacri del Gargano, immersi in un paesaggio naturale di rara bellezza, offrono ai visitatori l’opportunità di riscoprire la propria fede e di trovare pace interiore

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